La relazione con Dio è una realtà vitale per l’uomo; esige per questo una cura particolare. Il discepolo che ha aderito a Cristo, non è immune dal cadere in pericoli che possono inquinare tale rapporto con Colui che è la sorgente della sua esistenza, specialmente quando si tratta di commerciare le proprie cose, il proprio potere e magari la propria salvezza.
Il vangelo ci pone di fronte ad un gesto poco usale di Gesù; normalmente egli ci mostra un volto buono, misericordioso, pronto a consolare e a guarire. Oggi Gesù si mostra con un volto decisamente aspro, con atteggiamenti decisamente bruschi: scaccia violentemente cambiavalute e venditori dal tempio di Gerusalemme, provocando un forte trambusto.
Gesù ricorre alla forza, non accetta compromessi perché gli sta a cuore il rapporto con Dio; il rischio di inquinare tale rapporto inquieta il cuore di Gesù. Dio non è mai in vendita e niente può ‘ammansirLo’ o tirarlo dalla propria parte. Il tempio non è una sorta di supermarket del sacro, legato alle bizzarrie o alle opinioni di ciascuno.
Dio non è in vendita, dunque, non è addomesticabile con il nostro denaro; Egli vuole che i suoi figli siano liberi da tutte le schiavitù e da tutte le idolatrie; Egli è un Dio che non si lascia confinare in un tempio ma crea con l’uomo un rapporto che si estende a tutta la vita. Dio non vuole essere ingraziato, accontentato anche con azioni rituali; Egli va amato e onorato con tutta la propria vita. Questo Gesù vuole mettere in risalto ‘purificando’ il tempio di Gerusalemme.
Gesù inoltre si proclama presenza autentica di Dio in questo mondo; egli è il nuovo tempio, che sarà distrutto e ricostruito in tre giorni, la sua persona è il punto di riferimento obbligato di chi cerca Dio, così la sua croce.
Essa rappresenta uno scandalo perché in essa Dio appare debole e fragile; ed anche chi obbedisce alla sapienza di Dio deve imparare ad offrire/perdere la propria vita per amore di Dio e dei fratelli.
In tal modo si apre un percorso che ha tutti i connotati del paradosso, ma anche un esito inaudito: la risurrezione e la pienezza dell’eternità.
PREGHIERA
Che cosa ti ha indotto, Signore Gesù, a non accettare ulteriormente
una situazione che per tanti risultava scontata, normale?
Le tue parole ce lo spiegano:
“Non fate della casa del Padre mio un mercato!”.
È dunque per amore del Padre che hai generato tanto trambusto,
un amore che ritiene intollerabile tutto ciò che deturpa il suo volto,
un amore che non sopporta tutti i traffici, gli intrallazzi
che avvengono all’ombra del luogo sacro,
un amore che ricorda con fermezza come Dio non sia affatto in vendita.
La settimana in parrocchia
Domenica ore 10,00 Ritiro Interparrocchiale Ministranti
ore 17,30 Incontro Catechisti
Martedì ore 20,00 Cammino di preparazione al matrimonio
Mercoledì dal 11 al 14 SETTIMANA GIOVANI: ore 20,00 a S. Liberata
ore 17.00 Incontro Donne ACI
Giovedì ore 19,30 In ascolto della Parola
Venerdì ore 16,00 Catechismo e Via crucis Ragazzi
ore 18,00 Via crucis e S. Messa
24 ORE per il SIGNORE
ore 20-22 Penitenziale Giovanissimi e Confessioni
ore 22,30 Catechesi Famiglie e Confessioni
Sabato 24 ORE per il SIGNORE
ore 9,00 Catechesi Mamme e Confessioni
ore 11,00 Confessioni
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